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Telai rigidi Big Twin di VG
Telai rigidi Big Twin di VG
Riproduzioni di telai che possono fungere sia come ricambio che come base per costruzioni chopper o bobber. Nelle misure e nei dettagli si orientano con precisione a quelli di serie, con le parti in ghisa che presentano codici e segni come quelli dei telai originali. La boccola del gruppo sospensione sella è premuta e le boccole destinate al perno del freno si trovano nel tubo trasversale e sono levigate su misura. Ogni singolo telaio ha il supporto per la toolbox corrispondente al relativo anno di costruzione.
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Telai Flathead 45”/750 cc di Samwel
Telai Flathead 45”/750 cc di Samwel
Riproduzione del telaio seriale Flathead 750 che si può usare come telaio di ricambio oppure come base per costruzioni chopper o bobber. Le misure e i dettagli sono esattamente in linea con l’originale.
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Telai WR Flathead di Samwel
Telai WR Flathead di Samwel
Per le proprie moto da corsa la MoCo realizzò un cosiddetto “Light Frame”, che presentava un gran numero di grandi fori per ridurre il peso. Inoltre vennero omessi parecchi supporti e staffe. Sull'altro lato due montanti della coda incrementano la stabilità, mentre due supporti sui tiranti superiori permettono di fissare molle a spirale per le piccole selle da corsa. Contrariamente ai modelli originali, questi telai vengono realizzati in acciaio robusto e non in tubolare cromo-molibdeno, dato che quest'ultimo tende a fratturarsi a causa della sua struttura. Le misure e i dettagli si orientano con precisione all'originale.
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Code rigide Straight Leg Lowbrow per Sportster 1967-1978
Code rigide Straight Leg Lowbrow per Sportster 1967-1978
Finalmente! Piloti delle Teste di Ferro, attenti! E' tempo di cambiare cavallo e di passare al telaio rigido. Si può fare senza incontrare grosse difficoltà e senza deturpare troppo il telaio originale. La coda, fatta a mano nell'Ohio, USA, con tubolare d'acciaio spesso 1” x 0.125” e piastre del perno spesse 5/16”, è adatta per tutte le Sportster Ironhead del 1967-1978 (1967-1969: solo per modelli XL e XLH). Tutti i componenti di serie già montati rimangono: possono essere rimontati di nuovo la ruota posteriore, il tendicatena, il perno ruota e il freno.
Viene fornito anche un kit montaggio telaio. Affinché l'installazione risulti corretta occorre tagliare di 2” i montanti parafango posteriori, per il resto il telaio non viene toccato. Una volta fatto, la moto sarà 4” più lunga e 2” ribassata, per cui servirà una catena secondaria più lunga e delle aste freno pure più lunghe.
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Code rigide Lowbrow stile KR per Sportster 1967-1978
Code rigide Lowbrow stile KR per Sportster 1967-1978
Oltre alle code rigide bolt-on in stile straight leg che spesso vengono usate per le modifiche chopper delle moto Ironhead Harley-Davidson, Lowbrow Customs ora offre anche code rigide bolt-on nello stile delle prime moto da corsa KR, con la terminazione curvata. Chi volesse rifilare al suo prossimo progetto Ironhead bobber un look racing nostalgico, con questo posteriore può farlo. I tubi del telaio di queste code sono piegati in un solo pezzo, esattamente come allora, e le piastre dei perni sono saldate in modo pulito dentro la curva.
Il montaggio si fa senza grandi difficoltà e senza intervenire in modo importante sul telaio originale. Fatto a mano negli USA, Ohio, con tubolare d'acciaio spesso 1” x 0.125” e piastre per il perno spesse 5/16”, la coda è adatta per tutte le Sportster teste di ferro del 1967-1978 (1967-1969: solo per modelli XL e XLH). La gran parte dei componenti di serie già presenti rimangono: ruota posteriore, perno ruota e freno si possono rimontare. I tiranti per il perno ruota posteriore e un kit montaggio telaio fanno parte della fornitura. Per un montaggio corretto vanno scorciati di 2” i montanti parafango posteriori, per il resto il telaio non viene toccato. Alla fine la bike sarà 4” più lunga e 2” più bassa, perciò servono una catena secondaria più lunga e delle aste dei freni pure più lunghe.
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Componenti riparazione VG per telaio Big Twin 4 marce
Componenti riparazione VG per telaio Big Twin 4 marce
VG offre un gran numero di pezzi di ricambio e di riparazione per i telai Big Twin 4 marce del 1936-1984. Così si possono riportare allo stato originale oppure riparare i telai choppati o danneggiati. Ottimo.
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Componenti riparazione per telai rigidi Big Twin di VCP
Componenti riparazione per telai rigidi Big Twin di VCP
Una scelta di componenti per riparare telai rigidi originali o di costruzione simile. Molto utile quando si tratta di far tornare il vecchio telaio chopper allo stato originario.
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Manicotti filettati per copri serbatoi 45
Manicotti filettati per copri serbatoi 45"/750cc
Se i manicotti di fissaggio del copri serbatoio dei telai 45”/750cc sono danneggiati o tolti, è possibile rimpiazzarli con questi saldabili a filettatura interna.
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Protettori per forcelloni e telai per Big Twins 1936-1972
Protettori per forcelloni e telai per Big Twins 1936-1972
Protegge la finitura dai danni dovuti al perno e al dado.
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Kit montaggio Fat Bob
Kit montaggio Fat Bob
Per restaurare telai originali trasformati in Chopper o per completare telai Custom. I supporti devono essere saldati al telaio.
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Staffe per portattrezzi
Staffe per portattrezzi
Da saldare o avvitare su i telai rigidi Harley.
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Basamenti trassmissione
Basamenti trassmissione
Bloccasterzo
Bloccasterzo

Affinché tutto rimanga al posto suo

Il compito del telaio di ogni moto, e quindi anche della Harley-Davidson, è quello di collegare la ruota posteriore e la ruota anteriore con la massima rigidità torsionale possibile, a parte il "punto di cerniera predeterminato" della testa di sterzo. Il telaio deve integrare la trasmissione, essere flessibile alle vibrazioni e ai carichi elevati causati dal terreno (cioè la strada o il luogo in cui ci si trova), non deve essere soggetto a corrosione, deve essere riparabile in caso di emergenza e deve essere costruito in modo che si possano raggiungere facilmente tutte le altre parti (motore, cambio, serbatoio dell'olio, ecc.). Fin qui un estratto dal capitolato dell'ingegnere.

Telai storici per motocicli Harley-Davidson

Le primissime Harley (1903, il capanno degli attrezzi, ricorderete...) non potevano negare la loro parentela costruttiva con la bicicletta, anch'essa vecchia di soli 20 anni, nella concezione moderna ("ruota bassa di sicurezza", ~1880). Le ruote erano un po' più stabili e i tubi del telaio un po' più resistenti. Il telaio era bidimensionale tra la testa di sterzo e il montante sella e aveva un solo giro intorno al motore. Harley-Davidson rimase fedele a questo design a giro singolo fino al 1935/1936, quando il telaio per la Knucklehead da 61" ebbe due tubi inferiori intorno al motore, e dall'anno successivo anche i grandi motori a valvole laterali (modelli U, UL, ULH) furono inseriti in questo telaio. Per inciso, questi telai a doppio giro sono quelli che di solito si intendono quando si parla di telai rigidi, sebbene anche i telai precedenti avessero una guida della ruota posteriore rigida, ovviamente. I modelli 750 Solo avevano un solo giro fino alla loro dismissione nel 1952, mentre sul Servi-Car il giro singolo fu disponibile fino al 1973. Dopotutto, funzionava.

Acquistare un telaio per la Harley

Qual'è il progetto? Costruire un chopper o un bobber? Sostituire il malconcio telaio originale? Entrambe le cose sono possibili con la selezione di telai rigidi e telai per forcelloni oscillanti Harley-Davidson per Flathead, Knucklehead, Panhead e Shovelhead dal 1936 al 1984. Sono disponibili anche sezioni di coda rigide per conversioni di modelli Sportster, supporti per serbatoi e cassette degli attrezzi, parti di ricambio e di riparazione.

I telai delle moto Harley-Davidson - e quindi anche quelli da noi offerti - sono tradizionalmente realizzati in acciaio e acciaio fuso. I componenti in acciaio fuso vengono utilizzati laddove è richiesta una particolare rigidità, ovvero nei punti nodali come la testa dello sterzo. I giunti sono collegati da un tubo di acciaio. Questa suddivisione del materiale in due parti deriva dai tempi in cui i telai venivano ancora brasati anziché saldati. Gli incavi delle parti fuse, realizzati con precisione, facilitano inoltre l'assemblaggio dei componenti e riducono al minimo i punti di serraggio necessari sui calibri del telaio.

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