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Axel Joost Elektronikbox

Axel Joost Elektronikbox

The company started under the name Optogate in 1999 in the music business which later became a division within the company. The idea with the electronicbox devices came in 2009 with the founder’s never ending "fun work" at his Harley Davidson Shovelheads. Today thousands of customers have installed Elektronikbox control devices in custombikes all over the planet.

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Prodotti di Axel Joost Elektronikbox nel nostro shop:

Centralina H-Box di Axel Joost Elektronikbox
Centralina H-Box di Axel Joost Elektronikbox
Più nuova è la tua Harley, più complesso è l’impianto elettrico — almeno se la si lascia originale. Ma in un progetto custom, l’impianto elettrico si può sicuramente semplificare. Non necessariamente solo per eliminare qualche relè — visto che con i microinterruttori sul manubrio in realtà non se ne può fare a meno. In fondo, quei pulsanti non sono pensati per reggere correnti elevate direttamente. Però si possono alleggerire gli interruttori, centralizzare l’impianto e ridurlo a un cablaggio più ordinato e facile da gestire. Le centraline programmabili di Axel Joost Elektronikbox combinano in un'unica scatola le funzioni di base della moto (clacson, frecce independenti della carica, faro, avviatore) ed abdicano ai relè. Il controllo è tramite cavi sottili per i pulsanti sul manubrio, le uscite commutano i carichi elettrici. Le dimensioni minime delle scatole permettono un montaggio nel portalampada, sotto il serbatoio o nascoste sotto la sella .... insomma: anche ovunque sulla moto, dove c'è un poco di spazio. Un vantaggio da non sottovalutare oltre al risparmio dei relè è anche il fatto che i moduli semplificano notevolmente il cablaggio delle moto custom e si va d'accordo con pochissimi cavi. Le centraline sono impermeabili all'acqua e vengono con un fusibile lamellari. Chi vuole solo attivare le luci, il clacson e magari un pulsante di avviamento seleziona l'H-Box. Ecco le funzioni di H-Box: Claxon (pulsante), Avvio (pulsante), All'avviamento è possibile spegnere le altre utenze elettriche (risparmio della batteria), Interruttore di direzione destro e sinistro (tramite pulsante o interruttore), Attuazione programmabile degli indicatori di direzione, Indicatori di direzione programmabili come luci di posizione, Abbaglianti/anabbaglianti (mediante pulsante o interruttore), Controllo elettronico del circuito tramite LED, La versione attuale della H-box può essere programmata in modo che tutte le funzioni siano attivate da due soli pulsanti. (Vedi le .)
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Centralina D-Box di Axel Joost Elektronikbox
Centralina D-Box di Axel Joost Elektronikbox
Più nuova è la tua Harley, più complesso è l’impianto elettrico — almeno se la si lascia originale. Ma in un progetto custom, l’impianto elettrico si può sicuramente semplificare. Non necessariamente solo per eliminare qualche relè — visto che con i microinterruttori sul manubrio in realtà non se ne può fare a meno. In fondo, quei pulsanti non sono pensati per reggere correnti elevate direttamente. Però si possono alleggerire gli interruttori, centralizzare l’impianto e ridurlo a un cablaggio più ordinato e facile da gestire. Le centraline programmabili di Axel Joost Elektronikbox combinano in un'unica scatola le funzioni di base della moto (clacson, frecce independenti della carica, faro, avviatore) ed abdicano ai relè. Il controllo è tramite cavi sottili per i pulsanti sul manubrio, le uscite commutano i carichi elettrici. Le dimensioni minime delle scatole permettono un montaggio nel portalampada, sotto il serbatoio o nascoste sotto la sella .... insomma: anche ovunque sulla moto, dove c'è un poco di spazio. Un vantaggio da non sottovalutare oltre al risparmio dei relè è anche il fatto che i moduli semplificano notevolmente il cablaggio delle moto custom e si va d'accordo con pochissimi cavi. Le centraline sono impermeabili all'acqua e vengono con un fusibile lamellari. Rispetto all'H-Box dello stesso produttore, il D-Box offre possibilità funzionali notevolmente ampliate, necessarie sulle moto più recenti per motivi di sicurezza. Ecco in dettaglio le funzioni e i circuiti del D-Box: Frecce sx e dx (a mezzo di pulsante o interruttore), Un cavo per alimentare una spia frecce a led (risparmia montare dei diodi o un adattatore led), Reset delle frecce e funzionmento luci di posizione programmabili, Abbagliante/anabbagliante (a mezzo di pulsante o interruttore), Clacson (pulsante), Luce freno (pulsante), Avvio motore (pulsante), Alimentazione dell' accensione, Interruttori folle e cavaletto integrabili come interruttori di securità, Interruttore di emergenza ("kill", a mezzo di pulsante o interruttore), Controllo funzionamento dei circuiti a mezzo di led, Chi vuole può utilizzare il D-Box insieme alle centraline frecce originali (TSM e TSSM). In tal caso, funzioni quali il ripristino degli indicatori di direzione in funzione della velocità o il sistema di allarme rimangono attivate. Si offre anche un adattatore elettronico piccolo per il D-Box che trasmette i pulsi dei pulsanti nel manubrio per un bus di un filo solo al Box. Così il D-Box può essere montato per es. sotto la sella e basta passare un solo filo al manubrio in luogo di una fascia di sei. Gli amici dei manubri super-ordinati saranno felici di sapere che le otto funzioni del D-Box possono anche essere programmate affinché si azionino con due soli pulsanti nel manubrio. La centralina funzionerà quindi solo con i pulsanti di direzione. Premi il pulsante sinistro o destro una o due volte brevemente, premili una volta per 0,3 s o premili entrambi contemporaneamente per attivare le frecce, l' abbagliante, l'accensione, il clacson e il relè di avviamento o le luci di emergenza. (Maggiori informazioni nelle istruzioni - link sotto la barra delle immagini).
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Centraline supplementari per D-Box
Centraline supplementari per D-Box
Un adattatore elettronico piccolo per il D-Box che trasmette i pulsi dei pulsanti nel manubrio per un bus di un filo solo al Box. Così il D-Box può essere montato per es. sotto la sella e basta passare un solo filo al manubrio in luogo di una fascia di sei.
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Intermittenza Nano Flash di Axel Joost Elektronikbox
Intermittenza Nano Flash di Axel Joost Elektronikbox
Cosa c'e' di piu' piccolo di micro? Nano, giusto. Con i suoi 15 x 9 x 5 mm, il Nano Flash è in realtà uno dei più piccoli flasher attualmente sul mercato e può anche essere nascosto nella guaina del cablaggio, se necessario. Funziona con tutte le frecce possibili, dai LED alle lampade alogene fino alle normali a incandescenza da 21 Watt, indipendentemente dal carico. Con solo due cavi, è collegato prima dell'interruttore o dei pulsanti invece della centralina standard, fatto.
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Intermittenza Multi Flash Plus di Axel Joost Elektronikbox
Intermittenza Multi Flash Plus di Axel Joost Elektronikbox
Il Multi Flasher Plus di Elektronikbox prodotto a Rhade in Germania settentrionale, è un'intermittenza elettronica dotata dell'autospegnimento e delle quattro frecce d'emergenza. I pulsanti di comando non sono collegati alla massa, bensì al polo positivo. Perciò il dispositivo lavora, senza che sia necessario effettuare nuove saldature, con la strumentazione manubrio H-D a partire dal 1992 e fino agli anni 2000. Può quindi fungere senz'altro come ricambio per i moduli frecce originali non proprio economicissimi, ma purtroppo non per quelli TSSM a 12 pin. Versione di dimensioni ridotte e al comprovato livello qualità di Elektronikbox. Conforme CE e RoHS.
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Adattatori per Spia luminosa LED di frecce
Adattatori per Spia luminosa LED di frecce
I tachimetri MMB Generation II — per esempio — hanno una sola spia LED per le frecce. Questi adattatori vengono utilizzati per sopprimere in modo affidabile il lampeggio in "warning mode", che sarebbe la normale conseguenza del collegamento dei circuiti di frecce a sinistra e a destra ad uno stesso LED. Naturalmente gli adattatori funzionano anche con qualsiasi altro LED a 12 V. Contengono due diodi e sono collegati tra le frecce su entrambi i lati e la spia nel tachimetro o nel cruscotto. Sono incapsulati a tenuta stagna, facili da collegare e meno sensibili di due diodi singoli, che devono poi essere saldati e imballati a tenuta stagna.
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