Ai tempi in cui le Knucklehead, Flathead e Panhead erano moto di nuova concezione, uno sweater era un must per l’outfit di ogni biker. Molti dei maglioni originali dei club motociclistici degli anni 1930-50 furono già all’epoca realizzati da Dehen, mentre nei nostri giorni l’azienda ne è l’unico produttore US sopravvissuto. Oggi come allora, i maglioni Dehen sono realizzati a mano dalla A alla Z, impiegando 100% maglia di lana pettinata e lampo al collo Talon di alta qualità. I polsini e la fascia in vita caratteristicamente larghi proteggono dal vento e dal freddo e impediscono che la giacca scivioli in su.

Un prodotto esclusivo per W&W è questa versione speciale del Dehen’s Naval Crew Sweater con il suo design cult a strisce. Già negli anni ’50 questo stile era diffuso fra i biker, com’è facile verificare guardando per esempio la leggendaria pellicola “The Wild One”. Il filo impiegato, 100% lana pettinata a 3 fili di lana che ne formano uno. Ne risulta un tessuto molto resistente, ma ancora adatto per i maglioni da infilare per la testa. Altre caratteristiche sono i polsini e la bordatura in vita larghi 10 cm, il collo largo 25 mm in maglia e le toppe sui gomiti.

In moto andrebbero portate sempre - vertebre e interiora ti ringrazieranno. Le cinture parareni Roadkill aderiscono benissimo al corpo con i listelli inseriti nella zona del dorso, che inoltre migliorano la funzione di sostegno. Realizzate in tessuto di nylon traspirante, hanno una larga chiusura velcro sul davanti. Lavabili in lavatrice e prive di parti metalliche.

Cosa sarà venuto prima? Il berretto con velcro per poter applicare patch secondo l'umore del momento – oppure l'idea di mandare al mondo circostante messaggi vari senza dover mettere in bisaccia venti berretti diversi? Forse non lo sapremo mai, visto che qui ci sono tutte e due le cose. Berretto resistente in tessuto pesante, con velcro per patch e chiusura regolabile, così tutta la famiglia fa vedere quel che gira per il capo. Molto pratico il fatto che il TﾜV permette l'uso anche di patch fatti in casa!

I versatili guanti Shorty sono fatti di pelle di cervo. Possono essere calzati sia per andare in moto che per spaccare la legna.

Chi spesso installa o tocca le parti in alluminio lucidato sa che inevitabilmente si produrranno così le prime macchie sulle brillanti superfici. Questi guanti realizzati in filo di cotone fanno risparmiare parecchio lavoro, perché i pezzi montati rimangono belli puliti.

Guanti resistenti di peso medio in pelle di cervo, dotati di dorso elastico. Sono foderati con 100% lana Merinos e quindi ottimi per le giornate fredde.

Dove gli altri guanti non osano – con questi si può anche stendere del filo spinato. Sono guanti da lavoro realizzati in pesante cuoio d’alce. Presentano una chiusura a bottone automatico e guarnizioni ripara acqua su pollice e punta delle dita. Delle cuciture esterne chiuse li rendono ancora più comodi da portare.

Un guanto da lavoro super robusto dotato di dorso elastico e palmo rinforzato, realizzato in pelle di bisonte americana proveniente esclusivamente da animali allevati in fattoria. Il cuoio di bisonte è perfetto per i guanti, perché è morbido ma anche forte e tenace, dalla struttura caratteristica. Piccole irregolarità fanno parte del suo aspetto e non comportano alcuna conseguenza negativa circa la resistenza e il comfort.

Ci si può fare un mojo, oppure metterci le cose di valore. Sacchetto di medicina in morbida pelle di cervo, piacevolissima addosso.