2021 - Krowdrace, Meissen, D
Perché non fare per una volta solo da spettatori, quando un gruppetto internazionale di appassionati del “Go fast, turn left” si incontra quasi senza pubblico per il fine stagione: non che il racing flattrack sia proprio rinomato per essere una specialità tedesca, ma esistono comunque delle piste che invitano, qualcuna addirittura a percorso circolare da mezzo miglio, a far friggere la polvere e schizzar fango.
Qui, dal 2019 sotto il vessillo “Krowdrace”, nonostante i noti eventi che hanno sconquassato il mondo, si sono messe in pista una serie di corse che hanno attirato non solo la “Indian”, l’eterno concorrente di Harley, come sponsor, ma pure una comunità multinazionale di un centinaio di persone che credono fermamente nel motociclistico “fast and loud”.
I nostri esploratori Rudi e Nobbi sono stati
conquistati sì dalle rinomate condizioni atmosferiche dell’ultimo giorno di corse in ottobre, ma anche dall’aria rilassata e piena di simpatia che si respirava dappertutto. Niente stand mangerecci e stilosi notoriamente troppo in tiro, ma semplicemente racing – suddiviso in tanti gruppi, da Youth e Newbie… fino a Pro e Hooligan, dove ovviamente la sezione “Vintage” è stata quella più interessante per i nostri harleyisti.
E difatti ce n’erano di accattivanti V-Twin a borbottare, per non dire delle autentiche leggende Harley come XR 750 e modelli KR, ma pure delle sparafango nuovissime – e tutte hanno procurato suspence, chiasso e spasso ai piloti internazionali ben assortiti, sia amatoriali che professionisti, ai loro amici, ai tecnici, agli appassionati e loro famiglie, oltre che al numero non esagerato di spettatori.
Esattamente come la festa di fine stagione
che si è tenuta, purtroppo solo settimane dopo, a Berlino – e comunque la gita a Meissen ha data una spinta propulsiva nel tempo tale, da farci stare in trepidante attesa del programma corse 2022… che poi si dovrebbe trovare qui: krowdrace.de