New Age Industrial

New Age esordì nel 1966 nel ramo dell’alluminio, inizialmente con componenti in estruso destinati all’industria di porte e finestre. Nel 1970 ci furono dei produttori di stalle per suini alla ricerca di soluzioni che rendessero i loro manufatti maggiormente resistenti alla corrosione, e qui la scelta ovvia era data appunto dall’alluminio, con prodotti che andavano a pennello per New Age. Quel ramo d’industria venne rivoluzionato grazie alla stabilità, durata e resistenza alla corrosione dell’alluminio. Oggi quel settore incide solo per il 5% sul fatturato complessivo di New Age. Infatti l’azienda già nel 1972 entrava nel settore dell’industria alimentare e dei supermercati, in quanto anche questa clientela abbisognava di prodotti che fossero stabili, duraturi e resistenti alla corrosione. E ancora una volta la pressa di estrusione dell’alluminio si rivelava preziosa. New Age è in grado di produrre proprie forme e spessori in alluminio, capaci di rispondere alle più diverse esigenze. Il 1996 fu un momento di svolta, perché l’8 di aprile di quell’anno scoppiò un incendio che distrusse gran parte dello stabilimento. Ma in quanto importante datore di lavoro della zona, New Age si impegnò immediatamente nella ricostruzione, gettando le basi per il futuro, e sfruttando le circostanze per integrare un equipment automatizzato nella produzione e per ottimizzare i processi di fabbricazione.

A tutt’oggi New Age continua a crescere, conquistando nuovi settori d’affari, come quello della sanità, la gestione dei materiali, il sistema penitenziario e l’industria del benessere.