2019 - Normandy Beach Race, Ouistreham, F
Un diversivo civile per gli abitanti di Quistreham: 75 anni dopo gli eventi militari dell'invasione alleata in Normandia (settore SWORD-Beach), e un infinità di festeggiamenti e anniversari da allora, questa volta la spiaggia non è stata solcata dai carri armati e dalle jeep,
bensì da pacifiche Classic Bikes, Hot Rod e altri supporti dell'andar veloci. Pardon, se qualche volta il volume del suono ha raggiunto livelli da carro armato, che anche la W&W Wrecking Crew con la sua FL Knucklehead 4l non stava certo bisbigliando.
Magnifique, che gli amici francesi
di Orga-Team erano riusciti a strappare alle autorità il permesso di organizzare una corsa di veicoli classici direttamente sulla spiaggia. E la roba che sono riusciti a mettere sulla sabbia per la premiere era un vero spettacolo. Grazie anche al fatto che era permesso solo materiale motorizzato che arrivasse al 1947, limite imposto pure per l'abbigliamento dei piloti: period style. E tutti ci si sono attenuti. Ognuno infatti voleva fare bella figura davanti alle notevoli flag-girls e ai marshal ammantati a regola d'arte – il resto lo hanno fatto le balle di paglia e le torrette segnaletiche.
Alors, venerdì pomeriggio s'è tenuta l'ispezione tecnica obbligatoria
nel centro storico, proprio davanti al municipio e alla sede della polizia locale, i cui membri hanno gentilmente brillato sicuramente per ritegno, se non addirittura per assenza. Dopo che tout era controlée, si poteva partire per la prima serata francese con il primo pernod in mano.
Senza però andare troppo su di giri, dato che sabato alle 07:30, con la più bell'alba, c'era il riders and drivers meeting in spiaggia per le ultime comunicazioni, poi ispezione della pista.
Alle ore 9 le candele iniziavano a gareggiare con il sole
per la scintilla più potente. Sulla linea di partenza si sono alternate sempre due macchine con due moto, affrontando l'ottavo di miglio in un turbinio di sabbia. La pista non era dura come quelle, p. es., di Daytona Beach o di Rømø, e ha impegnato parecchio i piloti, senza però sminuire il divertimento. Una volta raggiunto il traguardo, si poteva tornare su un tracciato laterale alla pista e rimettersi in fila per una nuova corsa. Infatti, quasi tutti hanno colto l'occasione di correre quanto il motore riusciva a dare.
Così in pista, a parte una breve sosta pranzo,
c'è stato toujours movimento. Soddisfatti i migliaia di spettatori, e pure i catering venuti da fuori e i gestori dei locali vicini alla spiaggia, che in questa fine di stagione fulminante hanno fatto l'affare della loro vita. Infine, nel pomeriggio verso le 5 la bandierina a scacchi ha dato l'ultima sventolata, e nonostante il percorso impegnativo nessuno ha subito danni. Bravi! Dalla modalità corse si è subito passati a quella festaiola, per cui la cittadina di Quistreham ha vissuto durante la serata delle ore ancora parecchio divertenti.