Anello di tenuta; per Dado di raccordo / Collettore d'aspirazione; atto per 61/74 cui OHV 1940-1954 e modelli WLDR, WR, K, KR 1940-1965; PEEK; Ø interno: 1-45/64 ”; rimpiazza OEM HD 27059-40; U.S.A.; peso lordo: 20 g

Guarnizione di James Gaskets; per Carburatore a farfalla / Collettore d'aspirazione; per carburatori e collettori d'aspirazione 1-1/2” Linkert; atto per OHV Big Twins 1940-1965, WLDR/WR 1940-1948, K/KR 1952-1965; carta; rimpiazza OEM HD 27411-40 e 27410-52; peso lordo: 1 g

Blocco isolante per carburatori Linkert, come la Factory montava sui Panhead. Si può però usare con tutti i Linkert che hanno la flangia a 4 bulloni. Per assicurare una tenuta stagna sicura fra carburatore e collettore, presenta un O-ring su ambedue le superfici di tenuta.

Riproduzione delle viti originali a testa esagonale per fissare il carburatore Linkert al collettore.

Questi tromboncini d’aspirazione a forma di campana venivano impiegati spesso sulle moto da corsa degli anni ’20. Impedivano che il carburatore risucchiasse corpi estranei o il pantalone del pilota.

Riproduzioni perfette fin nel dettaglio dei leggendari carburatori Linkert, completamente premontati, con leva choke e gas. I guasti dovuti a carburatori originali usurati sono ormai roba del passato! Sono disponibili il tipo:...

Un pezzo custom di lunga tradizione. Permette di impiegare comandi gas funzionanti per trazione con carburatori Linkert. Una volta installato, la farfalla viene aperta in trazione, poi una molla la richiude quando si rilascia la manopola. Ogni kit viene fornito con due molle, in modo da permettere installazioni individualizzate. La molla più debole (Fn≈23 N) dovrebbe bastare per la gran parte dei cavi gas esterni, quella più forte (Fn≈58 N) è consigliata per quando si usano cavi gas a posizionamento interno o molto lunghi. Funziona con tutti i carburatori Linkert serie M se equipaggiati con leve del tipo 1949-1965, ovvero OEM# 27260-49.

Le fotografie dei bei vecchi tempi, vale a dire degli anni ’40 e ’50, fanno vedere spesso delle moto con i cosiddetti “wheel covers” ossia coperture per i raggi. In quel periodo furono un accessorio molto diffuso perché davano tutt’un altro look alle ruote. Quindi, se c’è qualcuno che abbia voglia di sistemare qualcosa di davvero speciale addosso alla propria classica – eccolo servito con qualcosa che scotta. Queste coperture sono delle riproduzioni esatte dei pezzi di allora, fatte a mano in acciaio inossidabile e lasciate con la loro finitura industriale. Per cui si può scegliere se lucidarle, cromarle oppure verniciarle. Sono su misura per tutte le ruote 16” dotate di mozzi a stella (→1966) e vengono fornite con tutta la minuteria che serve. Potrebbe darsi che occorra modificare leggermente le boccole del perno ruota.