Fari supplementari

Primi accessori: il faro supplementare

Nel 1938, nei manuali dei ricambi comparve un equipaggiamento per i piloti privati che fino a quel momento era stato riservato all'equipaggiamento di entità pubbliche: i fari supplementari. Naturalmente, non nei colori delle pubbliche autorità rosso e blu, ma con una lente diffusiva per la guida nella nebbia e una lente trasparente per gli abbaglianti supplementari. Da allora, per le Harley-Davidson i fari supplementari sono diventati un componente connaturato. E detto come va detto: ci si fresano nella notte dei veri corridoi di luce.

Nessun minimalismo

Molto diversamente dai bobber o chopper minimalisti, le Duo Glides e le Electra Glides, le Softail Heritage e le Road King, le Ultra Classics e le Road Glides sono spesso dotate di un set completo di luci e indicatori di direzione, dagli anni 2000 anche con inserti a LED, ad esempio quelli di SpeedFire. E con queste luci si squarcia veramente la notte! Per tutti coloro che trovano le lampade rotonde un po' troppo antiquate dal punto di vista stilistico, ci sono le barre luminose Bates e i triangoli luminosi.

Posso montare qualsiasi tipo di faro supplementare?

Sì, le autorità sono generose quando si parla di forme. Non, però, quando si tratta di omologazioni. Nei Paesi che seguono il sistema di regolamentazione armonizzato ECE, una B sulla lente di diffusione indica l'omologazione come fendinebbia e una R l'omologazione come proiettore abbagliante, oltre a un numero di collaudo. In questo modo, il produttore non solo garantisce una certa luminosità, ma anche l'utilizzabilità per lo scopo specificato. Solo le luci supplementari così contrassegnate possono essere utilizzate senza problemi.